non è che una dispersiva ricerca

  • l’infanzia di Maria

    Voce: Forse fu all’ora terza forse alla nona cucito qualche giglio sul vestitino alla buona forse fu per bisogno o peggio per buon esempio presero i tuoi tre anni e li portarono al tempio presero i tuoi tre anni e li portarono al tempio. Non fu più il seno di Anna fra le mura discrete…

  • ergastolo

    In un’era in cui il giudizio domina la comprensione, i conflitti sociali e il disagio diventano oggetti del diritto penale, l’istituto dell’ergastolo assume la funzione simbolica della giustizia infinita. Simbolo e monito per i più, a spese di vite svuotate della loro storia e bollate come ‘criminali’, ‘colpevoli’, degne solo di un rimorso rabbioso. L’antro…

  • il mondo è riuscito male (si impara quel che si vuole imparare)

    Il maestro: Il mondo è riuscito male, signor Ernesto. Ernesto, calmo: Sì. Lo sa anche Lei signore… sì… proprio un fiasco. Sorrisetto furbo del maestro. Il maestro: Sarà per la prossima volta… Per questa… Ernesto: Per questa volta, diciamo che non valeva la pena. Sorriso di Ernesto al maestro. Il maestro: Dunque se ho capito…

  • non insegnate ai bambini

    Non insegnate ai bambini non insegnate la vostra morale è così stanca e malata potrebbe far male forse una grave imprudenza è lasciarli in balia di una falsa coscienza. Non elogiate il pensiero che è sempre più raro non indicate per loro una via conosciuta ma se proprio volete insegnate soltanto la magia della vita.…

  • che ciascuno parli (parte 2)

    vale inoltre considerare che una volta pronunziata, la sostanza dell’affermazione cambia aspetto – forma e spesso significato. una parola espressa, un concetto esternato, arrivano a chi ascolta ma ritornano a chi li ha formulati imponendogli una ulteriore revisione del concetto. E’ li che ci si accorge di aver sbagliato (l’ho detta grossa) o che la…

  • che ciascuno parli (parte 1)

    nonostante la difficoltà intrinseca nella comunicazione tra singoli e/o tra gruppi, resta vero il fatto che la parola detta ha una importanza enorme è difficile rendersi conto fino a che punto oggi si tenda ad imporre il consenso NON attraverso la soddisfazione del bisogno di alcuni MA attraverso il silenzio imposto ad altri. [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=4DqSC1E6Hi8&hl=it_IT&fs=1&] ogni…

  • dovrei imparare a distinguere

    Dovrei imparare a distinguere tra ciò che mi appartiene e ciò che mi è estraneo. Dovrei imparare a riconoscere le cose dietro la nebbia fitta o a trovare quelle nascoste sotto la sabbia. *** … mi hanno detto di non preoccuparmi, che la mia situazione è transitoria, che appena possibile mi metteranno in regola con…

  • direzione generale della conoscenza obiettivo SS-13-H0-EXO-03

    Direzione generale della conoscenza, comunicazione di obiettivo pedagogico numero SS-13-H0-EXO-03 1) Per permettere ai bambini più piccoli di imparare di più, li manderemo meno a scuola. 2) Per aiutarli a diventare grandi nel mondo dei grandi, impediremo le gite, le attività in laboratorio ed in generale le uscite scolastiche. 3) Per insegnare loro ad essere…

  • come tu mi vuoi

    è in voga l’abitudine di ricorrere al giudizio al posto di dare una opinione, definire anziché descrivere. Potrebbe essere una reazione inconsapevole ad una trappola identitaria in cui capita di rimanere incastrati il giudizio degli altri, in particolare di quelli con cui si spera di avere qualcosa in comune, è indubbiamente un rafforzativo di identità.…